Leggi tutti gli articoli

La morte improvvisa (SD) costituisce circa il 20% delle cause di decesso ed è elevata soprattutto nei pazienti con esiti di infarto miocardico. . Benché l'utilizzo del defibrillatore impiantabile rappresenti un passo notevole verso la riduzione della SD, il suo impatto risulta...

La TAVI stata introdotta negli Stati Uniti nel 2012; ì primi risultati, ottenuti in pazienti a rischio molto elevato e con una tecnologia ancora non raffinata, per lo più effettuata utilizzando la via transapicale e con il paziente in anestesia generale, furono piuttosto modesti; tuttavia, vi fu una rapida transizione da questa fase molto iniziale, con risultati in miglioramento tra il 2012 e il 2018: la mortalità a 30 giorni in quel periodo diminuì dal 7% al 2% e a 1 anno dal 24% al 12%, associata à una netta riduzione delle complicanze. Però dopo il 2018...

L'utilizzo della optical coherence tomography (OCT) ha migliorato la nostra conoscenza della malattia coronarica, dettagliando le caratteristiche della placca aterosclerotica e dell'interazione tra stent e parete arteriosa durante gli interventi di PCI. La sfida attuale consiste nel tradurre queste nozioni in un miglioramento clinico per i pazienti. Grazie à questa tecnica...

I pazienti con malattia cardiovascolare su base aterosclerotica (ASCVD) sono a rischio di recidive nonostante siano trattati al meglio con statine, farmaci antitrombotici e ipotensivi. È stato ipotizzato che uno stato infiammatorio di basso grado, rivelato da un aumento dei valori basali di proteina C reattiva (CRP), possa essere la causa di questo "rischio residuo". Tuttavia, i dati in nostro possesso sono limitati e provengono per lo più da trial clinici, con follow-up limitato, focalizzati su un singolo aspetto...

Finerenone, un antagonista recettoriale non steroideo dei mineralcorticoidi, si è dimostrato efficace nel ridurre la progressione della patologia renale e l'albuminuria nei pazienti con insufficienza renale (CKD) e diabete mellito di tipo 2 e di ridurre il rischio di un endpoint composito di morte cardiovascolare e ospedalizzazione nei pazienti con scompenso cardiaco e FE moderatamente ridotta (HFmrEF) o conservata(HFpEF) nel trial FINEARTS-HF...

L'artrosi delle ginocchia è una condizione dolorosa, che spesso comporta inabilità riducendo la qualità di vita. L'obesità è un fattore di rischio per questa condizione per l'aumentato stress meccanico sulle articolazioni e per la disfunzione metabolica cui essa si accompagna. Semaglutide è un agonista del recettore GLP-1 che determina una significativa riduzione di peso: lo studio STEP 9 ha verificato se semaglutide, a un dosaggio di 2.4 mg s.c. alla settimana, in aggiunta a modificazioni dello stile di vita, sia superiore al placebo per ridurre il peso e il dolore nei pazienti obesi con artrosi alle ginocchia. Sono stati arruolati 407 pazienti obesi...

L'aneurisma dell'aorta addominale (AAA) è una frequente causa di decesso nel paziente anziano. In alcune nazioni vi sono iniziative di screening con indagine ecografica mirata per l'individuazione di questa patologia. In Svezia (dove gli abitanti sono poco più di 10 milioni, di cui il 9.2% ≥65 anni) tale programma iniziato nel 2006 (invitando all'indagine tutti i soggetti che avevano compiuto 65 anni), mentre una nazione affine, la Finlandia (che ha circa 5.500.000 abitanti, di cui il 9.4% di età ≥65 anni) non ha un programma di screening analogo. Lo scopo del lavoro stato quello di...

La terapia di resincronizzazione cardiaca (CRT) convenzionale consiste nel pacing simultaneo dei due ventricoli, attraverso un cavo posto nel ventricolo destro e un altro nel seno coronarico. Tuttavia, nel 5-15% dei casi non è possibile posizionare l’elettrocatetere nel seno coronarico e l’impianto di un elettrodo epicardico non sempre è fattibile. . Inoltre, il 30-40% dei pazienti non rispondono alla CRT convenzionale...

Alcuni studi randomizzati hanno evidenziato il beneficio ottenuto da una rivascolarizzazione completa nei pazienti STEMI , raccomandata con alto grado di evidenza (I, A) dalle Linee Guida europee del 2023 per le sindromi coronariche acute. Maggiore incertezza, per l’esiguità dei dati a disposizione, riguarda i pazienti NSTEMI, soprattutto quelli anziani, anche se...

Le donne sono poco rappresentate nei trial condotti in pazienti TAVI, essendo circa il 30-40% delle popolazioni arruolate. . Eppure, frequentemente presentano alcune caratteristiche anatomiche, come un anulus valvolare aortico piccolo, che possono porre una serie di problematiche di mismatch protesi-paziente. In questi casi il rischio di una emodinamica non ottimale è alto e può avere una influenza importante sull’outcome clinico dei pazienti...

Cerca un articolo
Gli articoli più letti
Rubriche
Leggi i tuoi articoli salvati
La tua lista è vuota