Le Linee Guida americane ed europee raccomandano l'uso degli inibitori di SGLT2 nei pazienti con scompenso cardiaco, indipendentemente dal valore di FE e dalla presenza o meno di diabete. Non è noto, tuttavia, se questa indicazione sia da mantenere per quei pazienti nei quali viene rimossa la causa dello scompenso, come nei pazienti con stenosi aortica sottoposta a TAVI. Lo studio DapaTAVI, condotto in 39 centri spagnoli, ha randomizzato 1.257 pazienti con stenosi aortica severa sottoposti a TAVI (620 a dapagliflozin 10 mg singola dose giornaliera, 637 a "standard care"). Tutti i pazienti avevano...