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The study was a multicentre, randomised assessment of an exercise intervention in patients with ACS ≥70 years with reduced physical performance (as defined by the short physical performance battery (SPPB), value 4-9).

Le recentissime Linee Guida della Società Europea di Cardiologia ribadiscono che, per gli anziani con sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento persistente del tratto ST (NSTE-ACS), si debbano usare le stesse strategie diagnostiche e interventistiche applicate ai pazienti più giovani.

È noto che gli eventi emorragici clinicamente manifesti che causino una discesa di emoglobina (Hb), superiore ad almeno 3 g/dL nei pazienti con sindrome coronarica acuta (ACS), si accompagnino a un un rischio di mortalità a distanza.

ECG Challenge

Un uomo di 70 anni senza precedenti cardiologici nè anamnestici di rilievo accede al pronto soccorso per un episodio di dolore toracico insorto durante attività fisica

L’insorgenza di aritmie ventricolari (VA) non è una complicanza rara nei pazienti con sindrome di Takotsubo (TTS), verificandosi in circa l’8-13.5% dei pazienti. Il significato prognostico di tale complicanza e i predittori di VA sono ancora argomento di discussione e rappresentano l’oggetto del presente studio.

L’insorgenza di aritmie ventricolari (VA) non è una complicanza rara nei pazienti con sindrome di Takotsubo (TTS), verificandosi in circa l’8-13.5% dei

Abstract Background: When implantable cardioverter defibrillator (ICD) battery is depleted most patients undergo generator replacement (GR) even in the absence of persistent

L’impianto di MitraClip è una procedura efficace per migliorare la prognosi di pazienti con ventricolo sinistro disfunzionante e concomitante insufficienza mitralica (IM) severa o moderato/severa, come dimostrato dallo studio COAPT.

L’infarto miocardico di tipo 2 (T2-MI) è il risultato di uno squilibrio tra domanda e apporto di ossigeno che determina ischemia miocardica con rilascio di troponina e può verificarsi sia in presenza che assenza di malattia coronarica sottostante.

L’Academic Research Consortium (ARC) ha recentemente proposto una serie di variabili (sia maggiori che minori) utili a valutare il rischio emorragico (high bleeding risk – HBR -) nei pazienti sottoposti ad angioplastica coronarica (PCI).

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