Discesa dell’emoglobina durante ricovero per sindrome coronarica acuta trattata con angioplastica coronarica: fenomeno predittivo di ridotta sopravvivenza a un anno.
È noto che gli eventi emorragici clinicamente manifesti che causino una discesa di emoglobina (Hb), superiore ad almeno 3 g/dL nei pazienti con sindrome coronarica acuta (ACS), si accompagnino a un un rischio di mortalità a distanza.