Anatomy vs. physiology: how should we achieve complete revascularization in acute coronary syndromes?

Perchè i due trial divergono in maniera così importante nei rispettivi risultati? Infatti, non è stata osservata alcuna differenza tra le due strategie in FLOWER-MI^[1]Puymirat E, Cayla G, Simon T, Steg PG, Montalescot G, Durand-Zaleski I, et al. Multivessel PCI guided by FFR or angiography for myocardial infarction. N Engl J Med 2021;385:297–308, mentre è stata osservata una netta prevalenza della strategia guidata da FFR in FRAME AMI (che ha peraltro arruolato un numero decisamente inferiore di pazienti rispetto a FLOWER-MI), con riduzione anche di infarto miocardico e mortalità. In FRAME AMI^[2]Lee JM, Kim HK, Park KH, Choo EH, Kim CJ, Lee SH, et al. Fractional flow reserve versus angiography-guided strategy in acute myocardial infarction with multivessel disease: a randomized trial. Eur … Continua a leggere la differenza di eventi si è osservata nella popolazione NSTEMI, non arruolata in FLOWER-MI. Nei pazienti STEMI i risultati dei due trial sono sostanzialmente simili. Le complicanze periprocedurali sono state molto maggiori nel braccio “angiographyguided” di FRAME AMI, in cui il 60% delle PCI multivasali sono state eseguite in una sola procedura, mentre in FLOWER-MI le “staged procedures” rappresentavano la quasi totalità nei due bracci randomizzati. Da notare, infine, che lo studio FRAME AMI è stato precocemente interrotto per difficoltà nell’arruolamento causa Covid (562 pazienti rispetto ai 1.292 programmati). Le attuali incertezze dovrebbero essere dissolte una volta noti i risultati dello studio COMPLETE-2, che confronterà le due strategie in circa 5.100 pazienti terminando l’arruolamento nel 2027^[3]https://www.phri.ca/research/complete-2 accessed February 15, 2023..