Gli score di rischio tradizionali (come il CHADS2 e CHA2DS2-Vasc) sono utilizzati per predire il rischio di eventi tromboembolici nei pazienti con fibrillazione atriale (AF) e sono stati associati al rischio di eventi fatali. Sebbene altri score di rischio più complessi siano stati sviluppati per predire la sopravvivenza, la loro performance comparativa, nel predire la mortalità a 1 anno nei pazienti con AF, rimane sconosciuta. Nel registro BLITZ-AF, gli score CHADS2 e CHA2DS2-Vasc sono stati confrontati con gli score di rischio R2-CHADS2, R2-CHA2DS2- Vasc e CHA2DS2-Vasc-RAF nel predire la sopravvivenza a 1 anno. Le curve ROC hanno documentato l’associazione di ciascuno score con la mortalità per tutte le cause, sebbene lo score R2-CHADS2 abbia presentato la performance migliore (area sotto la curva [AUC] 0.734). Tutti gli score hanno dimostrato una performance simile per la mortalità cardiovascolare. In conclusione, gli score di rischio più complessi non mostrano una maggiore capacità discriminativa (clinicamente rilevante) di discriminare la mortalità a 1 anno. Lo score CHA2DS2-Vasc ha un’elevata sensibilità nel predire la mortalità per tutte le cause (AUC 0.695; Sens. 80.4%) e la mortalità cardiovascolare (AUC 0.691; Sens. 80,0%).
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