La coesistenza di diabete mellito e dislipidemia aumenta il rischio di eventi cardiovascolari, la cui prevenzione rimane essenziale in questo gruppo di pazienti. Gli effetti del sitagliptin (un inibitore della dipeptil-peptidasi-4) sul controllo dei lipidi rimane poco chiaro nei pazienti diabetici e rappresenta l’oggetto della presente meta-analisi che ha incluso 14 trial e 2.654 pazienti. Nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, il trattamento con sitagliptin da solo o in combinazione con altri agenti antidiabetici ha determinato una riduzione significativa del colesterolo totale sierico [differenza media (MD): -5.52; intervallo di confidenza al 95% (95% CI), -7.88 a -3.15; p<0.00001] e LDL (MD: -0.07; 95% CI: -0.14 a 0.00; p<0.00001).
Nessuna differenza significativa è stata identificata per quanto riguarda i livelli di trigliceridi sierici (MD: 1.53; 95% CI: -8.22 a 11.28; p=0.76) o di colesterolo HDL (MD: -0.65; 95% CI: -1.59 a 0.29; p=0,18). Alla sensitivity analysis (includendo solo studi in cui nel gruppo di controllo veniva somministrato placebo e nessun altro farmaco) hanno evidenziato che sitagliptin riduce significativamente i livelli sierici di colesterolo totale, LDL e trigliceridi rispetto al placebo, mentre non è stata trovata alcuna differenza significativa rispetto ai livelli sierici di colesterolo HDL.
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