Stefano De Servi

Efficacy and safety of clopidogrel versus aspirin monotherapy in patients at high risk of subsequent cardiovascular event after percutaneous coronary intervention (SMART-CHOICE 3): a randomised, open-label, multicentre trial.

L’ASA è stata a lungo considerata un caposaldo della prevenzione secondaria nei pazienti sottoposti a impianto di stent dopo un adeguato periodo di doppia terapia antipiastrinica. Le Linee Guida recenti hanno indicato la possibilità di utilizzare clopidogrel quale alternativa all’ASA, , sulla base soprattutto dei risultati a lungo termine dello studio HOST-EXAM(²).
In realtà quello studio mostrava una superiorità di clopidogrel rispetto ad ASA sia in termini di riduzione degli eventi ischemici che emorragici…

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Dapagliflozin in Patients Undergoing Transcatheter Aortic-Valve Implantation.

Le Linee Guida americane ed europee raccomandano l’uso degli inibitori di SGLT2 nei pazienti con scompenso cardiaco, indipendentemente dal valore di FE e dalla presenza o meno di diabete. Non è noto, tuttavia, se questa indicazione sia da mantenere per quei pazienti nei quali viene rimossa la causa dello scompenso, come nei pazienti con stenosi aortica sottoposta a TAVI. Lo studio DapaTAVI, condotto in 39 centri spagnoli, ha randomizzato 1.257 pazienti con stenosi aortica severa sottoposti a TAVI (620 a dapagliflozin 10 mg singola dose giornaliera, 637 a “standard care”). Tutti i pazienti avevano…

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Oral Semaglutide and Cardiovascular Outcomes in High-Risk Type 2 Diabetes.

Lo studio si è proposto lo scopo di verificare l’efficacia di semaglutide orale nel ridurre gli eventi cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2 e presenza di malattia cardiovascolare e/o nefropatia cronica. Lo studio SOUL ha randomizzato 9.650 pazienti con diabete tipo 2, emoglobina glicata tra 6.5% e 10% (valore medio 8%), età media 66 anni, nota malattia cardiovascolare (57%), nefropatia cronica (eGFR <60 ml per minuto per 1.73 m2, 13%) o entrambe (27%) a semaglutide (dose massima 14 mg una volta al dì) o placebo, oltre allo standard care...

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Intravenous Ferric Carboxymaltose in Heart Failure With Iron Deficiency. The FAIR-HF2 DZHK05 Randomized Clinical Trial.

Vi è ancora incertezza riguardo all’efficacia della terapia con ferro intravenoso in pazienti con scompenso cardiaco e carenza di ferro. I tre studi sinora eseguiti (IRONMAN, AFFIRM.AHF e HEART-FID) non hanno dato risultati conclusivi, anche perché hanno arruolato i pazienti sulla base del valore di ferritina, mentre una meta-analisi recente ha dimostrato che il beneficio maggiore si ottiene nei pazienti con bassa saturazione di transferrina…

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Routine Cerebral Embolic Protection during Transcatheter Aortic-Valve Implantation

Lo stroke è una complicanza riscontrata in circa il 2% dei pazienti sottoposti a TAVI. Una protezione dalle complicanze emboliche della procedura, attraverso l’utilizzo di appositi filtri, potrebbe ridurre tale complicanza, ma i dati provenienti dal trial più ampio sinora pubblicato, il PROTECTED TAVR che ha arruolato circa 3.000 pazienti , sono stati contrastanti, perché l’utilizzo del dispositivo di protezione (CEP) non ha ridotto il numero globale degli stroke, ma ha diminuito significativamente quelli invalidanti. Lo studio presentato all’ACC conference di Chicago è stato condotto in 33 centri della Gran Bretagna ed è il più ampio sinora effettuato: ha arruolato…

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Risultati dell’intervento di TAVI negli usa: perchè la mortalità a breve termine non scende?

La TAVI stata introdotta negli Stati Uniti nel 2012; ì primi risultati, ottenuti in pazienti a rischio molto elevato e con una tecnologia ancora non raffinata, per lo più effettuata utilizzando la via transapicale e con il paziente in anestesia generale, furono piuttosto modesti; tuttavia, vi fu una rapida transizione da questa fase molto iniziale, con risultati in miglioramento tra il 2012 e il 2018: la mortalità a 30 giorni in quel periodo diminuì dal 7% al 2% e a 1 anno dal 24% al 12%, associata à una netta riduzione delle complicanze. Però dopo il 2018…

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Optical coherence tomography for optimal stent implantation: what to check?

L’utilizzo della optical coherence tomography (OCT) ha migliorato la nostra conoscenza della malattia coronarica, dettagliando le caratteristiche della placca aterosclerotica e dell’interazione tra stent e parete arteriosa durante gli interventi di PCI. La sfida attuale consiste nel tradurre queste nozioni in un miglioramento clinico per i pazienti. Grazie à questa tecnica…

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Un innalzamento della proteina C-reattiva predice gli eventi cardiovascolari?

I pazienti con malattia cardiovascolare su base aterosclerotica (ASCVD) sono a rischio di recidive nonostante siano trattati al meglio con statine, farmaci antitrombotici e ipotensivi. È stato ipotizzato che uno stato infiammatorio di basso grado, rivelato da un aumento dei valori basali di proteina C reattiva (CRP), possa essere la causa di questo “rischio residuo”. Tuttavia, i dati in nostro possesso sono limitati e provengono per lo più da trial clinici, con follow-up limitato, focalizzati su un singolo aspetto…

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Finerenone and Kidney Outcomes in Patients With Heart Failure: The FINEARTS-HF Trial.

Finerenone, un antagonista recettoriale non steroideo dei mineralcorticoidi, si è dimostrato efficace nel ridurre la progressione della patologia renale e l’albuminuria nei pazienti con insufficienza renale (CKD) e diabete mellito di tipo 2 e di ridurre il rischio di un endpoint composito di morte cardiovascolare e ospedalizzazione nei pazienti con scompenso cardiaco e FE moderatamente ridotta (HFmrEF) o conservata(HFpEF) nel trial
FINEARTS-HF…

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