Il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica
La cardiomiopatia ipertrofica (HCM) è una cardiopatia relativamente frequente, con un decorso privo di complicanze nella maggior parte dei pazienti, soprattutto in assenza di ostruzione all’efflusso.
La cardiomiopatia ipertrofica (HCM) è una cardiopatia relativamente frequente, con un decorso privo di complicanze nella maggior parte dei pazienti, soprattutto in assenza di ostruzione all’efflusso.
Gli esiti a lungo termine nei pazienti con infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI), sottoposti ad angioplastica coronarica primaria (pPCI), con una specifica strategia di impianto di scaffold riassorbibili (BVS), sono sconosciuti.
Lo studio Ablate and Pace for Atrial Fibrillation – Cardiac Resynchronization Therapy (APAF-CRT) è uno studio clinico randomizzato eseguito in pazienti con fibrillazione atriale (FA) permanente da più di 6 mesi, fortemente sintomatici, con durata del QRS ≤110 ms. Lo studio è stato condotto in 2 fasi.
L’argomento è tuttora di grande attualità, poichè rappresenta una area clinica di incertezza nella quale evidenze provenienti da studi randomizzati sono carenti. Le Linee Guida della Società Europea di Cardiologia (ESC) indicano anche in questi pazienti, che giungano all’osservazione 12-48 ore dall’inizio dei sintomi, l’utilizzo della PCI primaria con una classe di raccomandazione IIa, evidenza B ((Ibanez B, James S, Agewall S, et al. 2017 ESC guidelines for the management of acute myocardial infarction in patients presenting with ST-segment elevation: the Task Force for the Management of Acute Myocardial Infarction in Patients Presenting With ST-Segment Elevation of the European Society of Cardiology (ESC). Eur Heart J. 2018;39:119–177. )).
È stato ipotizzato che lo scompenso cardiaco sia una condizione oncogena, soprattutto per la relazione che esiste tra stimolazione neuro-ormonale, stato infiammatorio e l’insorgenza di neoplasie ((Bertero E, Canepa M, Maack C, Ameri P. Linking heart failure to cancer: background evidence and research perspectives. Circulation 2018;138:735–742.)) ((de Boer RA, Hulot JS, Tocchetti GC, et al. Common mechanistic pathways in cancer and heart failure. A scientific roadm[1]ap on behalf of the Translational Research Committee of the Heart Failure Association (HFA) of the European Society of Cardiology (ESC). Eur J Heart Fail 2020;22:2272–2289. )).
Compili il quiz, al termine troverà la risposta esatta alle domande. https://it.research.net/r/G3BTQKY Quale classe di raccomandazione ha l’adozione della dieta mediterranea?A) Classe IB) Casse IIbC)
Il ruolo della terapia anticoagulante cronica (CAC) nei pazienti con COVID-19 è tuttora sconosciuto e rappresenta l’oggetto del presente studio multicentrico europeo. Di 1.186 pazienti COVID positivi, 144 erano in CAC (12.1%). Considerando le popolazioni non aggiustate, la mortalità per tutte le cause (35% vs. 18%, p<0.001), le emorragie maggiori e minori (14% vs. 8%, p=0.026; 25% vs. 17%, p=0.014), le complicanze cardiovascolari (27% vs. 14%, p=0.001) e l’insufficienza renale acuta (AKI, 42% vs. 19%, p<0.001) si sono verificate più frequentemente nei pazienti in CAC.
La FFR è utilizzata per individuare le stenosi di grado intermedio all’angiografia che sono emodinamicamente significative e, perciò, trattabili con angioplastica coronarica (PCI). L’utilizzo invece di FFR post-PCI per giudicare il risultato della procedura è poco praticato, sia perchè il suo significato non è validato da ampi studi, sia perchè un risultato subottimale della procedura è spesso attribuito alla presenza di una malattia diffusa dei rami coronarici non generalmente trattabile.
Nei pazienti con cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco la rivascolarizzazione con bypass aortocoronarico (CABG) migliora la prognosi rispetto alla terapia medica ottimale, come dimostrato dallo studio STICH ((Velazquez EJ, Lee KL, Jones RH, et al. Coronary-artery bypass surgery in patients with ischemic cardiomyopathy. N Engl J Med 2016;374:1511–1520. )). Non esiste, tuttavia, analoga documentazione per l’angioplastica coronarica (PCI) che è peraltro la modalità di rivascolarizzazione più ampiamente effettuata. Inoltre, non vi è alcuno studio di confronto tra CABG e PCI in questa popolazione ad alto rischio.
Benchè numerosi studi indichino che la misurazione della CFR, (il rapporto tra flusso iperemico e flusso basale ottenuto con una serie di metodi invasivi e non-invasivi) abbia un indubbio valore prognostico ((Horton JD, Cohen JC, Hobbs HH. PCSK9: a convertase that coordinates LDL catabolism. J Lipid Res 2009;50 Suppl:S172–S177)), essa non viene utilizzata routinariamente in quanto le viene preferita la misurazione della FFR. I risultati delle due tecniche differiscono nel 40% dei casi e il loro utilizzo contemporaneo potrebbe dare informazioni molto utili al clinico nella scelta di rivascolarizzare o meno una stenosi. Non esistono in letteratura ampi studi policentrici che abbiano confrontato i risultati di CFR e FFR misurate simultaneamente e ne abbiano valutato il valore prognostico nel tempo.
Dalla letteratura internazionale, Editoriale
visite: 10684
visite: 10489
Dalla letteratura internazionale, Editoriale
visite: 10439
Supplemento a “HEALTH TALKS” testata di informazione tecnica e professionale in medicina, in corso di registrazione presso il Tribunale di Milano, direttore responsabile: Massimiliano Melis.
©️2021 tutti i diritti e utilizzi riservati.
HEALTH&LIFE S.r.l., Milano, viale Gorizia 22, codice fiscale – P. IVA 07382900962, REA MI-1954869 e-mail staff@cnc-group.it.
HEALTH&LIFE è un’azienda parte di CnC GROUP. Le aziende parte di CnC GROUP sono sottoposte all’attività di direzione e coordinamento di CnC S.r.l. HEALTH&LIFE si impegna a fornire servizi di Qualità, aggiungendo valore alla comunicazione dei propri Clienti e trasmettendo questo valore ai loro Interlocutori: legga il nostro impegno per la Qualità su www.cnc-group.it/qualitaHn
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other. |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data. |