I betabloccanti nell’infarto acuto con frazione di eiezione conservata: sono davvero utili?
L’utilizzo dei betabloccanti nello STEMI senza disfunzione ventricolare sinistra deriva da studi datati, condotti in un’era in cui il trattamento di questi pazienti non includeva l’utilizzo di tecniche meccaniche di riperfusione, uso di farmaci antitrombotici potenti, statine ad alta intensità. Una recente meta-analisi ne ha dimostrato la mancanza di efficacia…