Stefano De Servi

Redefining Iron Deficiency in Patients With Chronic Heart Failure

Nei pazienti con scompenso cardiaco, la carenza di ferro può essere assoluta o funzionale. Nel primo caso, la deplezione dei depositi di ferro è da riferire a perdite ematiche, malassorbimento (la congestione epatica causa un aumento della epdicina che riduce l’assorbimento duodenale) o a inadeguato apporto dietetico. Invece, la carenza funzionale di ferro è secondaria a un difetto di mobilizzazione dai depositi del ferro verso gli eritroblasti e i cardiomiociti o verso le cellule muscolari per sostenerne la contrattilità. Un aumento di epdicina…

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Uso di apixaban nei pazienti con nefropatia cronica avanzata: quale dosaggio?

È nota la stretta relazione tra fibrillazione atriale (FA) e malattia renale cronica (IRC): la FA favorisce lo sviluppo e la progressione della IRC e, viceversa, la prevalenza e l’incidenza di FA, anche asintomatica, aumentano con la riduzione della funzione renale I pazienti con FA sono esposti a un elevato rischio di stroke, sanguinamenti maggiori e morte che aumenta progressivamente con la riduzione del filtrato glomerulare…

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È sicura una PCI “ASA-free”?

Negli ultimi anni, una serie di studi ha messo in discussione che la doppia terapia antipiastrinica (DAPT) prescritta dopo una procedura di PCI con impianto di stent, dovesse essere continuata per 12 mesi nei pazienti con sindrome coronarica acuta e per 6 mesi in quelli con coronaropatia cronica. Una “short DAPT”, da 1 a 3 mesi, ha il vantaggio di ridurre le complicanze emorragiche ed è particolarmente indicata nei pazienti ad alto rischio di bleeding. I dati a favore di questa strategia antipiastrinica sono a oggi…

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PCI has no role in patients with heart failure and reduced ejection fraction: PROS and CONS

Mentre l’angioplastica coronarica (PCI) può migliorare i sintomi e la qualità di vita nei pazienti anginosi, il suo ruolo nel trattamento della disfunzione ventricolare sinistra dei pazienti coronaropatici con HFrEF risulta controverso. La cardiomiopatia ischemica è il risultato di aree disfunzionanti per presenza di tessuto cicatriziale, esito irreversibile di un infarto miocardico, e di tessuto “ibernato” la cui funzione è potenzialmente reversibile con un intervento di…

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The ‘Ten Commandments’ for the 2023 European Society of Cardiology guidelines for the management of endocarditis

Le Linee Guida, che aggiornano le precedenti del 2015, sono state redatte con approccio multidisciplinare, soprattutto focalizzando gli aspetti clinici e cercando di fornire raccomandazioni e consigli pratici nella cura dei pazienti, spesso problematici, affetti da endocardite. Le aree trattate riguardano la prevenzione, la diagnosi, il trattamento antibiotico, le indicazioni chirurgiche, le complicanze sistemiche e il trattamento a lungo termine. Sono state incluse nel documento…

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Edoxaban and/or colchicine for patients with coronavirus disease 2019 managed in the out-of-hospital setting (CONVINCE): a randomized clinical trial

Il trattamento farmacologico ottimale nei pazienti non ospedalizzati con Coronavirus 2019 (COVID-19) rimane dibattuto. Nello studio randomizzato CONVINCE, 59 pazienti con COVID-19 sono stati randomizzati (disegno fattoriale 2 × 2) a colchicina versus nessun trattamento (ipotesi anti infiammatoria) e a edoxaban versus nessun trattamento (ipotesi anticoagulante). Lo studio presentava due co-primary endpoint…

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